La cantina Di Ruscio inizia la propria attività già nell’immediato dopoguerra, nella valle dell’Aso, in territorio di Campofilone. A partire dagli anni ’80, la proprietà decide di allargare la produzione utilizzando il proprio know how non più soltanto per la vinificazione delle uve di proprietà, ma anche di quelle dei principali e affidabili produttori locali.
La produzione inizia a puntare, oltre che sulle immancabili e storiche damigiane, su dame in vetro di più piccola dimensione, quasi destinate al consumo giornaliero.
L’obiettivo dell’azienda era, fin dalle origini, quello di fornire al cliente un vino di qualità ad un prezzo contenuto, e a tale obiettivo l’azienda rimane fedele anche quando, innalzando la qualità dei prodotti,
ne amplia decisamente la gamma: dai classici bianchi e rossi da tavola fino ad arrivare al Falerio DOC e Rosso Piceno DOC, senza dimenticare il fresco Rosato. L’imbottigliamento delle lavorazioni più pregiate resta affiancato dalla produzione di vini venduti in box, ben curati e di qualità ottima, così da soddisfare l’esigenza del buon vino da tavola quotidiano.
Nasce, nel contempo, la struttura dedicata alle botti di rovere - le barrique - per l’affinamento del vino.
In questa fase del suo sviluppo - svoltosi attraverso ben tre generazioni -, la cantina si attrezza con locali nuovi e e dal design accattivante, per accogliere i clienti che sempre più numerosi arrivano per visitare l’azienda. Oggi, recarsi alla Cantina Di Ruscio è una esperienza bellissima: sia per la qualità dei vini da gustare, sia per l’eleganza degli spazi dedicati all’accoglienza del pubblico, come di quelli adibiti alla produzione.
L’Azienda ha ricevuto moltissimi riconoscimenti per la qualità dei propri vini.
Nondimeno, la creatività e l’intraprendenza tipica della gente marchigiana, motiva la nuova generazione che guida la cantina, ad operare incessantemente per fornire un’esperienza di gusto sempre più alta e variegata.